"Tuttavia non credo che questo orribile silenzio della nostra epoca durerà a lungo, sebbene ritenga che al momento aumenterà. Che farsa la moderna larghezza di vedute! Nella moderna civiltà, libertà di parola significa in pratica che si può parlare solo di cose senza importanza. Non dobbiamo parlare di religione, perché è illiberale; non dobbiamo parlare di pane e formaggio, perché vuol dire parlare di negozi; non dobbiamo parlare della morte, perché è deprimente; non dobbiamo parlare della nascita, perché è indelicato. Non può durare. Qualcosa sopravvenga a infrangere questa strana indifferenza, questo strano egoismo sognante, questa strana solitudine di una folla di milioni di persone. Qualcosa deve interrompere tutto ciò. Perché non voi ed io?" Il Napoleone di Notting Hill di G.K.Chesterton

venerdì 23 maggio 2014

Serata a S.Antonino: fare rete e NO al Cogeneratore

Presentazione Lista "Per Lonate" a S.Antonino. Fare rete, avendo solidi punti di riferimento, per non restare isolati. Farioli annuncia che il cogeneratore a S.Antonino non si farà.
Grazie al Sindaco Gelosa per le sue parole di
apprezzamento rispetto al mio operato
Mercoledì sera presso la Sala polivalente dell'Associazioni Anziani a S.Antonino (piena per l'occasione) si è svolta la presentazione della Lista Per Lonate particolarmente dedicata alla comunità di S.Antonino e alle Associazioni (siamo l'unica lista ad aver organizzato incontri in tutte e tre le comunità del nostro territorio). Oltre alla presentazione dei programmi e dei candidati, si è tratto di un'importante occasione di dialogo e confronto. Graditissimo ospite Gigi Farioli che ha sottolineato la necessità per le frazioni di fare rete, avendo solidi punti di riferimento politici, così da non restare isolate ed essere in balia di ogni sorta di progetto speculativo. Ancora il Sindaco di Busto si è fatto garante che a S.Antonino non sarà realizzato il temuto impianto di Cogenerazione presso il depuratore. Una notizia assolutamente importante per la nostra comunità. La battaglia per evitare la realizzazione del cogeneratore si svolge infatti su più livelli. L'Amministrazione Comunale si è già opposta con tutti i mezzi a sua disposizione. La raccolta firme promossa da alcune associazioni è stata poi preziosa, perché ha permesso di far sentire chiaramente la voce della popolazione e attirare l'attenzione generale sul tema. Dall'altra parte la questione non si esaurisce nel solo ambito locale, ricadendo il progetto nella competenza provinciale. Infatti il Consorzio per la Tutela dei Torrenti Arno, Rile e Tenore (l'ente che dovrebbe concedere l'area per la realizzazione dell'impianto) ha come soci diversi comuni della Provincia (es. Busto, Gallarate, Cardano, Samarate, Ferno, Lonate...) con quote differenti in base alla popolazione e altri parametri. Siccome il Sindaco Farioli è un amico, sia a livello personale che politico, ci sta garantendo tutto il sostegno in questa battaglia. L'appoggio del Comune di Busto Arsizio ci permette di avere un forte alleato, per non restare isolati in questa dura battaglia, e non vanificare così il lavoro finora fatto con altri mezzi.
La Prealpina del 24 maggio 2014

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