"Tuttavia non credo che questo orribile silenzio della nostra epoca durerà a lungo, sebbene ritenga che al momento aumenterà. Che farsa la moderna larghezza di vedute! Nella moderna civiltà, libertà di parola significa in pratica che si può parlare solo di cose senza importanza. Non dobbiamo parlare di religione, perché è illiberale; non dobbiamo parlare di pane e formaggio, perché vuol dire parlare di negozi; non dobbiamo parlare della morte, perché è deprimente; non dobbiamo parlare della nascita, perché è indelicato. Non può durare. Qualcosa sopravvenga a infrangere questa strana indifferenza, questo strano egoismo sognante, questa strana solitudine di una folla di milioni di persone. Qualcosa deve interrompere tutto ciò. Perché non voi ed io?" Il Napoleone di Notting Hill di G.K.Chesterton

venerdì 23 maggio 2014

Serata a S.Antonino: fare rete e NO al Cogeneratore

Presentazione Lista "Per Lonate" a S.Antonino. Fare rete, avendo solidi punti di riferimento, per non restare isolati. Farioli annuncia che il cogeneratore a S.Antonino non si farà.
Grazie al Sindaco Gelosa per le sue parole di
apprezzamento rispetto al mio operato
Mercoledì sera presso la Sala polivalente dell'Associazioni Anziani a S.Antonino (piena per l'occasione) si è svolta la presentazione della Lista Per Lonate particolarmente dedicata alla comunità di S.Antonino e alle Associazioni (siamo l'unica lista ad aver organizzato incontri in tutte e tre le comunità del nostro territorio). Oltre alla presentazione dei programmi e dei candidati, si è tratto di un'importante occasione di dialogo e confronto. Graditissimo ospite Gigi Farioli che ha sottolineato la necessità per le frazioni di fare rete, avendo solidi punti di riferimento politici, così da non restare isolate ed essere in balia di ogni sorta di progetto speculativo. Ancora il Sindaco di Busto si è fatto garante che a S.Antonino non sarà realizzato il temuto impianto di Cogenerazione presso il depuratore. Una notizia assolutamente importante per la nostra comunità. La battaglia per evitare la realizzazione del cogeneratore si svolge infatti su più livelli. L'Amministrazione Comunale si è già opposta con tutti i mezzi a sua disposizione. La raccolta firme promossa da alcune associazioni è stata poi preziosa, perché ha permesso di far sentire chiaramente la voce della popolazione e attirare l'attenzione generale sul tema. Dall'altra parte la questione non si esaurisce nel solo ambito locale, ricadendo il progetto nella competenza provinciale. Infatti il Consorzio per la Tutela dei Torrenti Arno, Rile e Tenore (l'ente che dovrebbe concedere l'area per la realizzazione dell'impianto) ha come soci diversi comuni della Provincia (es. Busto, Gallarate, Cardano, Samarate, Ferno, Lonate...) con quote differenti in base alla popolazione e altri parametri. Siccome il Sindaco Farioli è un amico, sia a livello personale che politico, ci sta garantendo tutto il sostegno in questa battaglia. L'appoggio del Comune di Busto Arsizio ci permette di avere un forte alleato, per non restare isolati in questa dura battaglia, e non vanificare così il lavoro finora fatto con altri mezzi.
La Prealpina del 24 maggio 2014

mercoledì 21 maggio 2014

Il nostro Programma: difesa del Territorio (un punto fondamentale)

Un punto per noi fondamentale: la difesa del Territorio. Su questo ci siamo sempre battuti strenuamente conservando comunque un necessario equilibrio per garantire l'occupazione. il bene della nostra gente e la difesa del territorio per me vengono prima di ogni poltrona!
Negli anni la nostra Amministrazione si è trovata molto spesso impegnata nella difesa del nostro territorio e come Capogruppo di maggioranza ho avuto l’onere e l’onore di seguire molto da vicino tutte queste faccende. 
  • Ci siamo opposti alla Terza Pista e agli annessi capannoni per preservare la Brughiera del Gaggio (e dunque Via Gaggio) e la frazione di Tornavento.
  • Ci siamo opposti alla realizzazione di un impianto sperimentale di smaltimento dell’Amianto.
  • E infine al progetto di un Cogeneratore di Energia attraverso la digestione anaerobica della FORSU (l’umido) presso il Depuratore di S.Antonino.
Tutto questo l’abbiamo fatto non per un no preconcetto ad ogni progetto o innovazione, ma perché riteniamo si debba trovare un armonico equilibrio in questo genere di questioni. Ad esempio su Malpensa seppur ne riconosciamo l’importante ruolo economico (per l’occupazione e l’indotto che ne derivano)che siamo pronti a tutelarla ove in pericolo, non possiamo però permettere che essa si sviluppi in sfregio del nostro territorio e della qualità della vita della nostra popolazione. Soprattutto quando dietro a questi progetti vi sono chiare volontà speculative.
Per il futuro il nostro intendimento non cambia, continueremo a difendere il nostro territorio da ogni progetto potenzialmente dannoso per la salute e la qualità della vita della nostra comunità.
La nostra lista è chiaramente formata da partiti politici dai quali abbiamo avuto più volte aiuto e sostegno per questioni importanti e rilevanti per la nostra comunità. Ove però fossero arrivate indicazioni particolari su temi come la difesa del territorio abbiamo sempre fatto presente che il nostro primo dovere, al di là dell’appartenenza politica, è difendere e tutelare gli interessi della comunità che rappresentiamo. Questa posizione, anche se a volte non semplice, è sempre stata accolta e rispettata.
Ricordo infine di essere stato impegnato in prima persona in alcune di queste battaglie, da ultimo il cogeneratore, ma prima ancora l’amianto. E posso garantire a tutti una cosa: ove su temi importanti come la difesa del territorio fossi in disaccordo con il resto del gruppo, non esisterei a manifestare questa mia posizione, anche dove questo volesse dire rinunciare ad ogni incarico. Per me il bene della nostra comunità e del nostro territorio vengonoprima di ogni poltrona!

Il nostro Programma per S.Antonino

Abbiamo pensato ad interventi specifici per le frazioni, perché seppur riunite sotto un'unica amministrazione esse presentano peculiarità proprie. Parliamo di S.Antonino
La nostra comunità si compone di tre differenti realtà: Lonate Pozzolo, S. Antonino e Tornavento. Seppur unite sotto una medesima amministrazione esse presentano proprie peculiarità che vanno rispettate e valorizzate. Riteniamo che la presenza di queste peculiarità sia infatti una grande ricchezza per il nostro territorio. 
  • Oltre a tutti gli altri interventi contenuti nel programma, in particolare, abbiamo pensato per S.Antonino questi interventi:
  • ripristino del collegamento alla Superstrada (SS336) con il tracciato esistente o un nuovo tracciato così come previsto dal PGT;
  • rivalutazione del centro storico e della piazza attraverso la sistemazione in via definitiva del pozzo e del verde pubblico, combattendo la presenza dei piccioni;
  • studio di interventi mirati al sostegno del commercio di vicinato e all'insediamento di nuove attività;
  • studio del possibile recupero della Chiesa Vecchia e di tutto il complesso Oltrona-Visconti; 
  • sistemazione della rotonda di fronte alla Scuola Materna Bambin Gesù;
  • riqualificazione del Parcheggio di Via Monte Bianco (zona cimitero, dietro la Cappella della Madonna dell'Aiuto).

Il nostro Programma per lo Sport: strutture idonee e Associazioni

Lo Sport è una grande risorsa per il nostro territorio, il suo sviluppo passa dalle Associazioni e da strutture migliori e idonee. Il coordinamento delle attività sportive deve passare invece attraverso la Consulta Sportiva.
A nostro avviso lo Sport è un fattore molto importante per la nostra collettività. Esso infatti aiuta a mantenere una buona salute e combatte l’insorgere di diverse malattie croniche. Quando praticato a livello giovanile esso ha anche un grande valore educativo, atto a prevenire fenomeni di disagio. 
Le nostre idee per lo Sport sono: 
  • Realizzazione (finalmente) di un centro sportivo attrezzato sul nostro territorio. Quest’obiettivo molto ambizioso non è di certo di semplice realizzazione, infatti da decenni le amministrazioni a Lonate hanno attuato una serie di strategie che però non hanno portato alla realizzazione dello stesso. La nostra volontà è quella di mettere in campo le dinamiche opportune per agevolare la realizzazione di questo progetto attraverso la nuova pianificazione comunale del Piano di Governo del Territorio approvato dall’Amministrazione Gelosa.
  • proseguimento nelle attività di manutenzione delle palestre comunali e incentivazione degli acquisti di nuove attrezzature sportive.
  • potenziamento del ruolo della Consulta Sportiva, dotata, dopo la riforma del 2012, di nuovi poteri propositivi verso l'amministrazione comunale, quale luogo di incontro e coordinamento di tutte le realtà sportive;
  • prosecuzione dei progetti di collaborazione tra associazioni sportive e scuole volte all'avviamento alla pratica sportiva;
  • promozione di corsi di formazione di primo soccorso per dirigenti e allenatori delle varie realtà sportive, con possibilità di aprirli poi a tutta la popolazione;
  • aiuto e sostegno alle associazioni che accolgono atleti provenienti da famiglie in reale difficoltà economica per evitarne l’esclusione;
  • organizzazione di "gruppi di cammino", gruppi di persone che vogliono camminare in compagnia tramite l'individuazione di coordinatori e percorsi sicuri;
Infine come Segretario della Consulta Sportiva (organo che riunisce tutte le associazioni sportive), mi permetto di ricordarne l’importanza strategica. In essa le Associazioni, conservano la loro autonomia e indipendenza, tentano di collaborare e coordinarsi al fine di sviluppare un’armonica politica sportiva sul territorio. Credo che questa preziosa realtà vada maggiormente considerata quale naturale punto d’incontro delle diverse istanze delle singole associazioni. Il proporre nuove forme di autonomia forzata e irrispettosa della diverse peculiarità dei singoli gruppi, mi pare un progetto rischioso ed avventato che anziché costruire potrebbe distruggere quanto finora faticosamente fatto.

lunedì 19 maggio 2014

Il nostro Programma: la Gestione economica, il cuore e il motore della nostra azione

Per rendere seri e credibili i propri impegni serve una chiara visione economica che è completamente assente negli altri programmi elettorali

Seppur non sia incline a ridurre tutta l’azione politica alla mere questioni economiche, bisogna essere molto onesti e ammettere che argomenti come bilancio e finanza sono il cuore e il motore di ogni azione amministrativa seria e credibile. Come in ogni buona famiglia è importante volersi bene, ma è altrettanto importante riuscire a mettere il pane in tavola ogni giorno (a mio avviso anche questo è un modo per dimostrare di volersi bene). Così è importante dire come si amministreranno i soldi dei nostri cittadini. Certo il periodo economico è buio e incerto, ma questo non ci solleva dalla responsabilità di governare (amministrare bene le risorse). Potete dunque immaginare la mia perplessità (per non dire sgomento) quando, negli altri programmi elettorali, ho trovato poco (DU) o nulla (lista libera) riguardo alle dinamiche economiche. Certamente ammetto che il mio giudizio potrebbe essere di parte, ma mi domando: si tratta di mancanza d'idee e progettualità o volontà di non voler prendere impegni sul punto per essere liberi di fare quello che si vuole? Nei dibattiti si cita il “polo stazione” quale intervento salvifico, ma non è di così facile realizzazione. Tutti poi parlano della nuova contabilità sperimentale, adottata dalla Giunta Gelosa per alleggerire i vincoli del Patto di Stabilità, facendo però non poca confusione. Il quadro complessivo non è molto incoraggiante dunque. 
La nostra lista ha scelto di indicare nel proprio programma i punti fondamentali su cui intende improntare la sua gestione economica: 
  • contenimento del prelievo fiscale, garantendo comunque il livello essenziale dei servizi e gli investimenti necessari. Attraverso l'utilizzo di detrazioni è possibile attuare una più equilibrata distribuzione del carico fiscale sui cittadini;
  • nella formulazione dei tributi comunali particolare attenzione alle fasce deboli: anziani con basso reddito, disoccupati, esodati, separati e divorziati che abitano da soli in condizioni economiche di disagio, ecc.;
  • semplificazione delle procedure burocratiche riguardanti i pagamenti di tasse e imposte comunali, attraverso l’utilizzo del sistema informatico; 
  • alienazione del patrimonio immobiliare non strumentale al fine di abbassare il debito e l'incidenza degli interessi sulla spesa corrente;
  • ricerca di nuovi fonti di finanziamento attraverso la partecipazione a bandi di ogni livello (regionali, nazionali, europei sia pubblici sia privati) tramite la predisposizione di apposita funzione;
  • per una maggior trasparenza, pubblicazione online di tutti i documenti importanti a livello economico (bilanci, delibere, determinazioni di impegni di spesa) consultabili in modo facile e dal contenuto chiaro;
  • indicazione su tutti i documenti (es. delibere) oltre che dell'oggetto, di un breve sunto che in modo chiaro e conciso spieghi i contenuti e le funzioni dell'atto; 
  • creazione di appositi spazi d’interazione online con cittadini e imprese, permettendo in essi di segnalare anche necessità (manutenzioni da effettuare) o disservizi;
  • permettere al cittadino di meglio orientarsi all'interno degli uffici e della macchina pubblica tramite l'istituzione di appositi servizi (es, URP ufficio relazioni con il pubblico) e la predisposizione di percorsi semplificati e guidati nella predisposizione delle pratiche.
Crediamo questi siano impegni importante che metteremo alla base della nostra amministrativa. Nella burrasca economica in corso crediamo sia necessario andare oltre i vaghi proclami di partecipazione e avere il coraggio delle proprie scelte 

Il nostro Programma: per la Cultura e le Associaizoni

Le Associazioni sono il cuore pulsante della nostra comunità, da loro passa la grande sfida per una Lonate migliore. Infatti ognuna, nella sua indipendenza e specificità, può dare molto al nostro territorio.
Le Associazioni sono il nerbo, la base portante della nostra comunità civile. L’uomo infatti per sua stessa natura non vive da solo e dà origine ad una società ed una cultura. Il valorizzare le espressioni di vivacità della società civile (le associazioni o gruppi) e la cultura in generale ci pare un’attenzione doverosa e necessaria per ogni buona amministrazione comunale. La Cultura è per noi un nutrimento per l’integrale sviluppo della persona, anche oltre l’età scolare.
 
Gli obiettivi che ci poniamo: 
  • massimo sostegno e collaborazione ai gruppi ed alle associazioni operanti sul territorio al fine di condividere progetti volti a rendere più viva la nostra comunità; 
  • creazione di momenti di incontro, confronto e coordinamento stabile tra tutte le associazioni e i gruppi per sviluppare anche un calendario comune delle iniziative;
  • promozione di opportune politiche giovanili volte a coinvolgere i giovani nella vita civica del nostro territorio. Creazione di un Osservatorio Giovani sulla condizione giovanile quale luogo reale, ma anche virtuale tramite spazi on line, di incontro, ascolto e confronto al fine di raccogliere le istanze dei cittadini più giovani;
  • revisione del periodico comunale e creazione di un apposito spazio online di informazione, utile anche a segnalare in un unico portale tutte le attività e gli eventi che si svolgono sul territorio. 
  • maggiore accessibilità degli spazi pubblici per la realizzazione di eventi, con particolare riferimento alla parte nuova dell’ex monastero S. Michele;
  • patrocinio a pubblicazioni che evidenzino le bellezze ambientali e i valori storici e architettonici del nostro paese, con particolare attenzione alla promozione della stesura di un libro sull’ex monastero S. Michele, sulla bellezza di questo fabbrica architettonica che assume un valore storico importantissimo e sulle modalità di conservazione utilizzate per il restauro;
  • incentivazione dell'utilizzo della biblioteca, anche nelle forme virtuali, attraverso la diffusione della conoscenza delle potenzialità già attive ed anche eventualmente favorendo un gruppo di Volontariato per le aperture straordinarie. E’ possibile prevedere anche sistemi differenziati di coinvolgimento a seconda delle esigenze quali ad esempio la lettura di fiabe per bambini, l’identificazione di spazi dedicati alla studio per gli studenti, la creazione di momenti letterari per gli adulti;
  • elaborazione di un censimento delle opere storico-artistiche di interesse rilevante al fine di preservarle e poterne garantire la conservazione;
  • promozione, in collaborazione con i gruppi e le associazioni, di un’organica proposta culturale per il nostro territorio che spazi dall'organizzazione di corsi di formazione teorici/pratici (corso di computer per adulti, musica, lingue, fotografia, cucina, sommelier...) a momenti più sociali e ludici (proiezioni cinematografiche estive "cinema sotto le stelle", biciclettata alla scoperta della natura...) passando anche per mostre, visite culturali a musei, mostre e città oltre che spettacoli teatrali;
  • organizzazione di eventi, serate o incontri dedicati alla scoperta dei grandi autori della letteratura italiana (es. Giornate di Dante) oppure delle varie regioni d'Italia con le loro peculiarità;
  • riscoperta della cultura e della tradizione lonatese tramite la collaborazione con gruppi o appassionati, sia a livello storico e linguistico, ma anche a livello culinario; 
  • riscoperta del legame con la città di San Rafael (USA), cittadina con la quale siamo gemellati;
  • studio della possibilità di realizzazione di un rete WI-Fi libera in Piazze e altri luoghi pubblici 

mercoledì 14 maggio 2014

Perché mi sono (ri)candidato?

Amore per la nostra gente e il nostro territorio. Al di là di ogni personalismo o protagonismo, credo in un grande progetto per migliorare la nostra realtà.
Cinque anni fa, con coraggio e forse un pizzico di spensieratezza, ho iniziato una grande avventura amministrativa. Si è trattato di un'esperienza unica nel suo genere, vissuta in un periodo economico difficile, ma che mi ha permesso di spendermi per il bene della nostra amata comunità locale e al contempo di maturare molto. In essa ho incontrato molte persone capaci e scoperto realtà del nostro territorio che prima ignoravo. Ora è arrivato però il momento di rimettermi in gioco e di tornare da voi, cari amici, per chiedervi nuovamente la vostra fiducia per i prossimi 5 anni. 
Abbiamo tutti davanti agli occhi le scene della "cattiva politica": corruzione, affarismo, abusi, personalismi esasperati, inchieste giudiziarie, odio, calunnie... Io credo però esista anche una politica più vera, umile e tenace che parte dall'amore per il proprio paese e la nostra gente. è infatti per amore che, seppur con tutti i miei limiti, ho scelto di mettermi al servizio della nostra comunità locale per tentare di migliorarla. 
Ho sempre apprezzato la concretezza e il pragmatismo e per questo ho voluto un programma con opere ambiziose, ma realizzabili (leggi il programma). Mi pare però opportuno dire quali saranno gli assi portanti del mio impegno, che ho tentato di sintetizzare in due slogan: 
  • Rimettere al centro la Persona, a mio avviso la persona dev’essere il centro e il culmine dell’azione amministrativa. L’ente pubblico dev’essere al servizio del cittadino e non viceversa, come troppo spesso accade. Troppo spesso in questi anni ci si è concentrati esclusivamente sulle questioni economiche (spread, pareggio di bilancio, riduzione della spesa) trascurando completamente la persona, i suoi bisogni, le sue legittime istanze e le sue aspirazioni. Certo anche le questioni economiche hanno la loro rilevanza, ma non possono essere l’unico criterio guida dell’azione amministrativa. La politica, a mio avviso, è molto più che una semplice operazione ragionieristica. 
  • Cambiare marcia si può, facciamolo insieme. Mi pare evidente e sotto gli occhi di tutti che molte cose non vanno o non funzionano. Negli scorsi anni si è tentato di fare bene con le poche risorse che erano a disposizione, senza aumentare le imposte per non salassare famiglie e imprese. È necessario dunque proseguire su questa strada, tentando però di accelerare, cambiando marcia appunto. Bisogna rinnovare molte delle politiche già in atto, incentivando alcuni servizi e coprendo qualche mancanza. Per fare questo vi è bisogno del contributo di tutti. Non possiamo chiuderci nel palazzo comunale e da lì pensare di risolvere ogni cosa. Dobbiamo invece ascoltare e valorizzare la nostra più grande risorsa: la nostra gente. Solo con il contributo di tutti è davvero possibile cambiare le cose e non gettare al vento il faticoso lavoro fin qui fatto.

Il nostro programma: certamente ambizioso, sicuramente realizzabile

Un programma per molti versi ambizioso, ma che crediamo di poter realizzare nei prossimi 5 anni. Ne abbiamo le forze e le capacità, ci serve però la vostra fiducia.
Sono qui a presentare il nostro programma che è il termine di un lavoro lungo e intenso al quale mi onoro di aver partecipato. Gli interventi e le idee che vi abbiamo incluso sono molte e toccano tutti gli ambiti della vita civile e amministrativa, senza trascurare nulla. Si parte dai servizi alla persona, passando per cultura e questioni economiche, fino ad arrivare all’ambiente e alla tutela del territorio. Per rendere la consultazione più agevole ho creato un’apposita sessione in questo blog dove sono riassunti i punti essenziali oppure è possibile leggere il programma completo.
Qualcuno leggendo il nostro programma lo troverà forse un po’ ambizioso e certamente lo è. Non vogliamo “vendere fumo”, siamo persone abbastanza concrete e navigate, crediamo però che queste siano le opere e gli interventi necessari per migliorare la nostra realtà nei prossimi 5 anni. Molti dei quali sono sicuramente realizzabili, per altri è più difficile, ma crediamo di potercela fare o almeno vogliamo tentarci. Il programma è forse un po’ lungo, ma non far conoscere il nostro orientamento su alcuni temi complessi non ci sembrava una scelta molto trasparente. Siamo consapevoli che per fare tutto questo non basterà certo uno schiocco di dita, ma un duro e tenace lavoro quotidiano. Prima di tutto ci serve però la tua fiducia. La sfida per una realtà migliore è lanciata, sta ora a te raccoglierla. 

lunedì 12 maggio 2014

Appuntamenti Campagna Elettorale 2014

Vi segnalo gli appuntamenti importanti, in calendario per questa settimana, a cui non mancare assolutamente.

  • Mercoledì 14 maggio 2014, ore 21  Sala P. Luigi Rosa - Oratorio Maschile di Lonate Pozzolo (Via Giovanni XXIII) Confronto tra i candidati Sindaci organizzato dal Gruppo di PMG (PraticaMente Giovani) di cui faccio parte.
  • Venerdì 16 maggio 2014 ore 21 Sala Polivalente Ex Monastero San Michele (Via Cavour) Presentazione ufficiale della Lista "Per Lonate". Un momento per conoscere candidati e programmi arricchito dalla presenza di amministratori ed esponenti provinciali e regionali.  
  • Domenica 18 maggio 2014, dalle ore 8:30 (circa) alle ore 12:3o Piazza S.Ambrogio (Lonate Pozzolo) e in Via Madonna (S.Antonino). Gazebo informativi per conoscere programmi e candidati

I Valori alla base del nostro impegno

Una lista che mira a rappresentare tutta la realtà locale (giovani, lavoratori, pensionati, amministratori con esperienza accanto a volti nuovi...), ma che soprattutto poggia su solide basi: ideali chiari, coerenza e credibilità
 
La nostra è lista d'ispirazione moderata, liberale, cattolica, federalista e riformista. Alla base del nostro impegno vi è la volontà di rimettere al centro la persona, le sue aspirazioni, le sue legittime istanze, i suoi sogni e le sue speranze. Siamo infatti convinti che l'Amministrazione Comunale, essendo l’ente più vicino ai cittadini, debba essere al servizio degli stessi. I principali valori a cui facciamo riferimento sono la sussidiarietà, la giustizia, la solidarietà e la libertà, tutti insieme tesi a costruire il bene comune della nostra comunità locale (formata da Lonate, S.Antonino e Tornavento). Per bene comune intendiamo una società dove ad ogni cittadino, singolo o portatore di specifici interessi comuni, sia permessa, la possibilità di essere protagonista delle proprie azioni. Solo la collaborazione con persone che portano avanti specifici interessi conoscendoli nel dettaglio, può nel concreto creare una vita sociale migliore e rendere operativi e reali valori che altrimenti restano solo teorici.
La nostra lista e i suoi componenti hanno scelto inoltre di presentarsi con i simboli dei propri partiti d'appartenenza, esponendosi direttamente ad un confronto e rendendosi chiaramente identificabili. In questo momento storico, di profonda crisi politica, si tratta di un gesto di coraggio, di trasparenza e di coerenza. Crediamo infatti che coraggio, trasparenza e coerenza siano caratteristiche indispensabili per chi voglia proporsi di amministrare seriamente la nostra comunità. 
Tutte le forze politiche, pur conservando le proprie peculiarità e i propri ideali, partecipano alla costruzione del programma ed alla ricerca delle soluzioni migliori per il futuro della nostra gente. 
Avere idee solide e chiare come base del nostro impegno amministrativo ci permette di confrontarci con tutti e di essere aperti alle differenti opinioni in un intenso dialogo volto alla ricerca del bene dei nostri cittadini. Abbiamo deciso dunque di prendere una posizione chiara ed identificabile, nella consapevolezza però che il nostro primo compito, al di là di ogni appartenenza politica, è quello di ben amministrare e rappresentare gli interessi dell'intera comunità locale
In generale i valori di base dell’azione amministrativa che proponiamo possono così essere declinati:
  • Per la macchina pubblica: rimettere al centro della nostra attività il cittadino, proseguire nel processo di sburocratizzazione e agevolare la conoscenza delle procedure e degli iter amministrativi garantendo il massimo supporto da parte della struttura comunale.
  • Per la nostra comunità: valorizzare tutte le forze sociali presenti sul territorio, con particolare riferimento alle associazioni, favorire l'insediamento di realtà produttive e rivitalizzare il commercio di vicinato. 
  • Per il singolo cittadino: creare, attraverso opportune forme di coinvolgimento, una corretta partecipazione, informazione e trasparenza, garantendo un confronto periodico tra cittadini ed amministratori. 

giovedì 1 maggio 2014

2009-2014 il Lavoro Fatto

5 anni di lavoro intenso e fruttuoso. Certo non va "tutto bene", ma nell'incertezza e nelle ristrettezze abbiamo garantito un buon governo, senza pesare troppo su famiglie ed imprese.
Il Consiglio Comunale (2009-2014)
Al termine del mandato amministrativo (2009-2014) è doveroso fare un breve riassunto di quanto è stato fatto. Innanzitutto ritengo siano stati cinque anni di lavoro intenso e fruttuoso al servizio della nostra gente e del nostro territorio.
"Fare di necessità virtù" è stato questo il motto a cui abbiamo dovuto (nostro malgrado) improntare la nostra azione amministrativa. Questo lo dico subito non come semplice scusa per giustificare eventuali mancanze, ma per dare un resoconto veritiero di quanto successo. Gli ultimi 5 anni ci hanno visto amministrare durante uno dei periodi più bui della storia economica recente. La crisi economica iniziata nel 2006 si è poi intensificata con la crisi dei titoli di Stato (ricordate il famoso Spread e le sue altalene?). Sarebbe veritiero, secondo voi, ignorare tutto questo? La crisi ha infatti portato a pesantissimi vincoli sulla finanza locale, mettendo in seria difficoltà i Comuni. Abbiamo dunque dovuto "navigare a vista", prestando la massima attenzione a tutto e muovendoci perennemente tra difficoltà e incertezza. Si è trattato di un'esperienza dunque preziosa e formativa, perché nonostante le molte avversità siamo riusciti a ben amministrare garantendo i servizi necessari ai nostri cittadini, senza per questo salassarli con le imposte.
Attenzione, non sto dicendo che "tutto va bene". Sono consapevole che forse si poteva fare di più e che ancora molte cose sarebbero da fare, non voglio nascondermi dietro un dito. La nostra scelta è stata però quella di non aumentare le tasse per non pesare sulle nostre famiglie e sulle nostre imprese, cercando di gestire al meglio le risorse che avevamo. Questo ha generato una buona gestione economica certificata anche dall'indice sintetico di virtuosità dei Comuni lombardi con l'ottimo punteggio di 66,06 (vedi cos'è) (superiore a quello di tutti i Comuni simili a noi limitrofi) Nonostante le ristrette siamo però riusciti a portare avanti alcuni interventi di una certa rilevanza e garantire tutti i servizi necessari ai nostri cittadini. 
Bilancio, Finanza, Grandi Temi, Difesa del Territorio, Sport e Associazioni sono solo alcune delle tematiche con cui mi sono confrontato in questi anni. Per dare un resoconto adeguato ho preparato un'apposita sezione di questo blog

Spending Review i risultati

I risultati della Spending Review hanno permesso di risparmiare e insieme capire come vengono spesi i nostri soldi. Questo sarà una preziosa base per il lavoro futuro.


Con la fine del mandato amministrativo volge al termine anche il mio incarico di Consigliere Delegato alla Spending Review. Si è trattato di un lavoro complesso che mi ha visto impegnato a revisionare oltre 9 milioni di spesa pubblica locale. Esso non era propriamente incarico di Governo, ma incarico di consulenza e supporto strategico all'operato della Giunta Comunale. Il mio lavoro si è concretizzato in analisi e formulazioni di parare e consigli da poi sottoporre al Sig. Sindaco (o agli Assessori competenti) per l'implementazione. I risparmi diretti ottenuti sono quantificabili in oltre 100 mila € che vanno ad unirsi ad una serie di risparmi indiretti non quantificabili con esattezza. Ciò ha permesso di raggiungere un risparmio complessivo di circa 600 mila per la fine del mandato. Ho poi formulato una serie di consigli, utili a continuare nel rilancio dell'azione amministrativa, che spero possano essere la base per il lavoro della futura  Amministrazione Comunale:
Obiettivi per il futuro:
  • Maggiore chiarezza su come vengono spesi i nostri soldi
  • Revisione della macchina pubblica, a livello organizzativo e di servizi
  • Interventi di carattere strutturale sulla spesa (energia, organico, debito)
  • Attenzione a non deprimere gli investimenti o le spese strategiche (scuola, cultura, sport, sociale)
  • Creazione di un comitato permanente per il controllo della spesa pubblica, aperto anche a professionisti.
Ho raccolto i documenti disponibili in un'apposita sezione. La concomitanza elettorale e la delicatezza di alcuni dati mi hanno spinto, dietro consiglio di altri tecnici, a non fornire alla libera consultazione tutti i documenti, ma solo alcuni di essi. Questo non perché vi sia qualcosa da nascondere, ma perché alcuni dati se male interpretati o interpretati senza il necessario coordinamento potrebbero forviare il grande pubblico e creare inutili polemiche. Chi desiderasse visionare documenti o ricevere spiegazioni puntali può liberamente contattarmi. Dopo il periodo elettorale renderò disponibile la gran parte del materiale.