"Tuttavia non credo che questo orribile silenzio della nostra epoca durerà a lungo, sebbene ritenga che al momento aumenterà. Che farsa la moderna larghezza di vedute! Nella moderna civiltà, libertà di parola significa in pratica che si può parlare solo di cose senza importanza. Non dobbiamo parlare di religione, perché è illiberale; non dobbiamo parlare di pane e formaggio, perché vuol dire parlare di negozi; non dobbiamo parlare della morte, perché è deprimente; non dobbiamo parlare della nascita, perché è indelicato. Non può durare. Qualcosa sopravvenga a infrangere questa strana indifferenza, questo strano egoismo sognante, questa strana solitudine di una folla di milioni di persone. Qualcosa deve interrompere tutto ciò. Perché non voi ed io?" Il Napoleone di Notting Hill di G.K.Chesterton

sabato 26 marzo 2011

Aree inadatte ad ospitare i profughi

La stampa diffinde preoccupazioni infondante, di certo sulle aree del Campo della Promessa e dell'ex Carceri Bellaria vi è solo una cosa: che non sono adatte ad ospitare i profughi!
Circola oramai da qualche tempo la voce che una parte dei profughi libici arrivati a Lampedusa dovrebbe essere ospitata a Lonate Pozzolo presso il “Campo della Promessa” oppure presso le “ex carceri Bellaria”. Questa notizia ripresa, montata e diffusa a mezzo stampa (locale e non solo) è fortunatamente priva di fondamento. La verità è che, Provincia per Provincia, si stanno censendo tutte le aree demaniali disponibili (tra cui rientrano anche le nostre) al fine di studiare una possibile soluzione riguardo i profughi da ospitare. In merito però non esiste ancora nulla di concreto, né di ufficiale. Mi pare quindi inopportuna la preoccupazione e la paura diffusa dalla stampa tra la nostra popolazione. Bisogna anche dire che le fantomatiche aree individuate non sono peraltro idonee allo scopo (tra l'altro l'area delle carceri Bellaria ospita attualmente Cargo City). Non posseggono infatti le necessarie misure di sicurezza e vertono in stato di grave abbandono oramai  da moltissimo tempo. Quindi Lonate, ancor prima di dirsi pro o contro, non è neanche in  grado di ospitare nessuno.  In tal senso appoggio pienamente e plaudo alla mozione presentata a riguardo dal Consigliere Regionale PDL Rienzo Azzi (leggi articolo, leggi la mozione), che sottolineando la totale inadeguatezza delle aree chiede alla Giunta Regionale di farsi carico dell'istanza presso il Ministero dell'Interno. 
Mauro Andreoli, Capogruppo PDL e UDC

venerdì 25 marzo 2011

Inno di Mameli in Consiglio Comunale: ampia convergenza,ma la Lega si spacca

La Provincia di Varese del 24 marzo 2011
Come spiega l'articolo martedì sera (22/3) in Consiglio Comunale è stata approvato la Mozione per l'esecuzione dell'Inno Nazionale. Essa prevede che per tutto quest'anno l'apertura dei lavori del Consiglio Comunale sia preceduta dall'esecuzione del Canto degli Italiani (Inno di Mameli). La risoluzione ha trovato ampio sostegno da PDL, UDC e DU, contraria la Lega. L'Inno rappresenta per noi le aspirazione e “l'anima” di una naizone. Esso è un simbolo che richiama tutti , indipendentemente da credo, idea politica e sesso, all'appartenenza ad un popolo che si fa appunto Nazione. L'articolo è però un po' incompleto su due punti:
1 Io ho effettivamente detto sull'esecuzione del Va Pensiero che "non possiamo accettarlo perché è stato assunto come proprio da un movimento politico", ma ho anche precisato che se un domani esistesse un Inno ufficiale della Regione Lombardia sarei più che favorevole a farlo eseguire insieme all'inno nazionale. Ho sempre detto di essere favorevole al federalismo e lo confermo, ma federalismo non significa negare l'unità nazionale.
2 “La Lega esce dall'Aula" Si, ma solo in parte. Dei tre consiglieri della Lega Nord presenti in consiglio comunale (Mantovani, Cicchi e Colombo) martedì sera erano presenti in due di cui uno solo è uscito all'inno. Per precisione i presenti erano Mantovani e Colombo. Mantovani è uscito dall'aula, mentre Colombo è rimasto, si è alzato in piedi e ha ascoltato l'Inno in silenzio. Insomma la Lega si è spaccata sull'Inno Nazionale a dispetto di quanto sostenuto dal Capogruppo Mantovani (che loro sono militanti e quindi obbediscono... che la Lega è una qui come in regione ecc...) Spero solo che le conseguenze disciplinari per questo “gesto di libertà” non siano troppo dure per Colombo.

giovedì 17 marzo 2011

Italia, Auguri!

Un pensiero per celebrare la festa per i 150 anni dell'Unità d'Italia
Carissime Amiche e Carissimi Amici
Oggi è un grande giorno, perché festeggiamo il compleanno della nostra patria: l'Italia. 150 anni fa la nostra nazione raggiungeva la tango agognata unità, divenuta poi compiuta con la conquista di Trento e Trieste con la fine della Prima Guerra Mondiale. Seppur molte questioni rimangano aperte ancora oggi per quanto riguarda la nostra comune identità nazionale , non possiamo che gioire di un simile avvenimento. Il più bel appello arriva dal nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ieri sera da Piazza del Qurinale ha detto: “Ne abbiamo passato tante e passeremo anche le prove che abbiamo di fronte in un mondo forse più difficile. Ognuno ha i suoi problemi, i suoi interessi e le sue idee. Discutiamo e battagliamo. Ma ciascuno di noi deve sempre ricordare che è parte di qualcosa di più grande, che è appunto la nostra nazione, la nostra patria, la nostra Italia. E se saremo uniti sapremo vincere tutte le difficoltà che ci attendo”
Buon Compleanno Italia!!!
Mauro Andreoli

domenica 13 marzo 2011

Incontro con Mario Mauro

Consegnato il testo dell'ODG sulla libertà religiosa direttamente all'Onorevole Mario Mauro, Capogruppo del PPE al Parlamento Europeo.

Giovedì scorso (10/3) mi sono recato a Busto Arsizio presso la Fondazione San Giacomo per assistere alla presentazione del libro “Guerra ai Cristiani” di Mario Mauro Capogruppo del Partito Popolare al Parlamento Europeo. Prima dell'inizio della conferenza ho avuto l'occasione di un incontro personale con l'eurodeputato, nel quale ho potuto consegnarli direttamente il testo dell'ODG sulla libertà religiosa che avevo presentato ed è stato approvato in Consiglio Comunale lo scorso 24 febbraio. L'Onorevole Mauro ha molto apprezzato la nostra iniziativa e si è impegnato a portare il testo all'attenzione delle competenti autorità europee. Una grande soddisfazione sia personale che politica, per un testo che la nostra maggioranza ha fortemente voluto e approvato nonostante le sterili polemiche avanzate dall'opposizione. Al termine dell'amichevole incontro vi è stato anche l'invito rivolto all'Onorevole Mario Mauro di venirci a trovare direttamente a Lonate per trattare di questi importanti temi.
Mauro Andreoli, Capogruppo PDL e UDC

venerdì 4 marzo 2011

Raggiunta l'unanimità sul No all'Amianto

La Prealpina del 26 febbraio 2011:
Grande soddisfazione per il risultato raggiunto in Consiglio Comunale. é stata sufficente qualche piccola correzione e integrazione fatta in Conferenza dei Capigruppo e si è riusciti a raggiungere l'unanimità sulla mozione presentata dalla nostra maggioranza.
Leggi la galleria degli articoli (clicca qui)
Fonte: blog dei democratici uniti