"Tuttavia non credo che questo orribile silenzio della nostra epoca durerà a lungo, sebbene ritenga che al momento aumenterà. Che farsa la moderna larghezza di vedute! Nella moderna civiltà, libertà di parola significa in pratica che si può parlare solo di cose senza importanza. Non dobbiamo parlare di religione, perché è illiberale; non dobbiamo parlare di pane e formaggio, perché vuol dire parlare di negozi; non dobbiamo parlare della morte, perché è deprimente; non dobbiamo parlare della nascita, perché è indelicato. Non può durare. Qualcosa sopravvenga a infrangere questa strana indifferenza, questo strano egoismo sognante, questa strana solitudine di una folla di milioni di persone. Qualcosa deve interrompere tutto ciò. Perché non voi ed io?" Il Napoleone di Notting Hill di G.K.Chesterton

giovedì 24 dicembre 2015

Santo Natale 2015

"Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele,che significa Dio con noi" (Matteo 1,23)


In mondo impaurito e sperduto, percorso da guerre e intriso d'odio, irrompe la Gioia. Una gioia poderosa che in una sola notte invade il mondo intero, risuona l'annuncio che "un Bimbo è nato per noi". L'avvenimento fondamentale del Natale è infatti una nascita, la nascita di un Dio che viene a stare con noi, entrando nella storia. Un Dio che, per amore, decide di sporcarsi le mani con noi. Venendo a condividere la nostra umanità, le nostre fragilità, le nostre, piccole e grandi, sofferenze. Insomma un "Dio con noi" che non ci lascia soli di fronte alla potenza male. Un male che tante volte sembra vincere, ma non ha mai l'ultima parola. Cadendo dal cielo Dio dunque viene a trovarci, nascendo in una grotta, una ferita del terreno, un avamposto lanciato in territorio nemico. Da quella grotta, in una terra dispersa e dimenticata, Dio organizza la resistenza, innescando una rivoluzione permanete. La rivoluzione di un Dio che è talmente grande da farsi bambino.
Mauro Andreoli

Tanti Auguri di un Santo Natale 
e di un Felice e Sereno Anno Nuovo