"Tuttavia non credo che questo orribile silenzio della nostra epoca durerà a lungo, sebbene ritenga che al momento aumenterà. Che farsa la moderna larghezza di vedute! Nella moderna civiltà, libertà di parola significa in pratica che si può parlare solo di cose senza importanza. Non dobbiamo parlare di religione, perché è illiberale; non dobbiamo parlare di pane e formaggio, perché vuol dire parlare di negozi; non dobbiamo parlare della morte, perché è deprimente; non dobbiamo parlare della nascita, perché è indelicato. Non può durare. Qualcosa sopravvenga a infrangere questa strana indifferenza, questo strano egoismo sognante, questa strana solitudine di una folla di milioni di persone. Qualcosa deve interrompere tutto ciò. Perché non voi ed io?" Il Napoleone di Notting Hill di G.K.Chesterton

venerdì 24 dicembre 2010

Santo Natale 2010

Il Natale presente sia di forte richiamo per tutti: non dimentichiamo le nostre tradizioni e la nostra fede, per non smarrire la nostra identità.
Il Natale è un avvenimento reale: la nascita di Gesù. Questo avvenimento cambia la storia perché la divide in due. Questo fatto è straordinario, gli uomini con i miti avevano sempre tentato di immaginare gli dei, senza aver mai una risposta però. Oggi è Dio che ci si fa incontro, il Mito diviene storia. Nato come un semplice bambino in una povera famiglia per farsi vicino ad ognuno di noi. Noi siamo semplicemente chiamati ad accoglierlo.
Il tempo dell'attesa è ormai compiuto:
vergine pura ha generato il Figlio,
ed ora avvolge, povera, silente,
un bimbo, in pochi panni, in un presepe.