"Tuttavia non credo che questo orribile silenzio della nostra epoca durerà a lungo, sebbene ritenga che al momento aumenterà. Che farsa la moderna larghezza di vedute! Nella moderna civiltà, libertà di parola significa in pratica che si può parlare solo di cose senza importanza. Non dobbiamo parlare di religione, perché è illiberale; non dobbiamo parlare di pane e formaggio, perché vuol dire parlare di negozi; non dobbiamo parlare della morte, perché è deprimente; non dobbiamo parlare della nascita, perché è indelicato. Non può durare. Qualcosa sopravvenga a infrangere questa strana indifferenza, questo strano egoismo sognante, questa strana solitudine di una folla di milioni di persone. Qualcosa deve interrompere tutto ciò. Perché non voi ed io?" Il Napoleone di Notting Hill di G.K.Chesterton

mercoledì 6 giugno 2018

Questione SPRAR

 Si accende il dibattito sulla questione migranti. 
La Prealpina del 02 giugno 2018
Dal nostro programma elettorale
L'immigrazione è un fenomeno critico che va governato attentamente. Chi vuole vivere sul nostro territorio lo deve fare nel pieno rispetto dei nostri valori culturali e religiosi e delle nostre regole democratiche. Rispetto delle regole e legalità in cambio dei diritti. Al fianco di iniziative che favoriscano l'integrazione delle comunità di stranieri che regolarmente vivono e lavorano, vi dev'essere dunque una decisa contrapposizione al fenomeno dell’immigrazione irregolare e ad ogni altra forma d'illegalità. 
  • favorire l'integrazione degli stranieri potenziando i corsi d'italiano per stranieri, affiancando corsi che li mettano in condizioni di comprendere le leggi, la cultura e le tradizioni locali; 
  • comunicazione ai cittadini dei reati nei quali si incorre dando ospitalità od alloggio ad immigrati irregolari; 
  • Lotta alle locazioni fittizie specie ad extracomunitari, con attenta verifica della regolarità degli alloggi occupati; 
  • potenziare i controlli delle Forze dell’ordine sul territorio rispetto ai furti nelle abitazioni a fenomeni e attività economiche sospette; 
  • lotta all'abusivismo ambulante e all'accattonaggio; 
  • Ferma opposizione ad ogni ulteriore assegnazione di clandestini sul nostro territorio avendo già raggiunto la quota massima prevista per legge.
  • Studiare la possibilità di impiegare gli immigrati o richiedenti asilo per lavori socialmente utili a favore della comunità (pulizia strade, manutenzione verde, ecc..)

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