"Tuttavia non credo che questo orribile silenzio della nostra epoca durerà a lungo, sebbene ritenga che al momento aumenterà. Che farsa la moderna larghezza di vedute! Nella moderna civiltà, libertà di parola significa in pratica che si può parlare solo di cose senza importanza. Non dobbiamo parlare di religione, perché è illiberale; non dobbiamo parlare di pane e formaggio, perché vuol dire parlare di negozi; non dobbiamo parlare della morte, perché è deprimente; non dobbiamo parlare della nascita, perché è indelicato. Non può durare. Qualcosa sopravvenga a infrangere questa strana indifferenza, questo strano egoismo sognante, questa strana solitudine di una folla di milioni di persone. Qualcosa deve interrompere tutto ciò. Perché non voi ed io?" Il Napoleone di Notting Hill di G.K.Chesterton

venerdì 22 aprile 2011

Approvato il Bilancio di Previsione 2011

Nonostante le difficili condizioni economiche generali, abbiamo centrato quattro importanti obbiettivi: Riduzione della Spesa, Rispetto del Patto di Stabilità, Mantenuti tutti i Servizi Senza Aumentare le Tasse.
Nella serata del 19 aprile scorso la nostra maggioranza ha approvato il Bilancio di Previsione 2011. Il bilancio è il documento fondamentale nel quale si concretizzano le scelte politiche dell'Amministrazione Comunale per il 2011. Purtroppo anche quest'anno gli effetti della crisi sono stati molto pesanti e hanno provocando una riduzione delle entrate nell'ordine di diverse centinaia di mila euro. Tutto questo ci ha portato a rivedere molte voci di spesa, eliminando il superfluo. Abbiamo dunque fatto di necessità virtù e siamo riusciti a conseguire quattro importanti obbiettivi di cui dobbiamo essere soddisfatti:
1) Attuato un Attento Controllo della Spesa, abbiamo così ottenuto una riduzione progressiva della spese improduttiva e dell'indebitamento pro capite.
2) Rispetto del Patto di Stabilità, abbiamo previsto di rispettarne i parametri per contribuire (nel nostro piccolo) a garantire la stabilità economica nazionale ed europea.
3) Mantenimento di tutti i servizi, nonostante le minori entrate abbiamo mantenuto inalterate la quantità e la qualità dei servizi alla popolazione
4) Non abbiamo aumentato le tasse. Abbiamo deciso di tagliare dove possibile così da non dover mettere le mani nelle tasche dei nostri cittadini.
La speranza è di riuscire con quest'anno a segnare “la svolta” a livello economico, così da poter puntare sugli investimenti e riconfermare il nostro sostegno alle associazioni.
Siamo riusciti a ridurre le spese, rispettando il patto di stabilità, mantenuto tutti i servizi senza aumentare le tasse.
Mauro Andreoli, Capogruppo PDL e UDC

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